ancona, elemento d'insieme - bottega faentina (sec. XVII)
L'ancona dell'altare maggiore ha una struttura in marmo bianco; nella base corre una fascia in marmo rosso e specchiature in marmo verde antico visibile dietro alla mensa d'altare. Nella specchiatura centrale una croce in ceramica. I due gradini d'altare sono in marmo rosso, fra di essi è incastonato il tabernacolo. Dai gradini si erge l'ancona vera e propria, in forma di tempio. La fascia di base e i plinti che reggono le quattro colonne sono decorati con intarsi in rosso di Francia e verde antico. Le quattro colonne, in rosso di Verona, hanno capitelli corinzi in stucco dorato e reggono una trabeazione culminante con un frontone curvo sopra il quale è una cimasa che ospita l'iscrizione, a sua volta sormontata da due angioletti dorati. Al centro dell'ancona una edicola ospita la statua della Madonna del Carmelo
- OGGETTO ancona
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MATERIA E TECNICA
MARMO BIANCO
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MISURE
Profondità: 133 cm
Altezza: 650 cm
Larghezza: 320 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Faentina
- LOCALIZZAZIONE Santa Maria del Carmine
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare fu eretto dai Padri Carmelitani, i quali nel 1674 subentrarono ai Gesuati soppressi nel 1668. I carmelitani, prendendo possesso della chiesa, si preoccuparono di portare con loro i marmi che avevano inizialmente destinato all'erezione dell'altare maggiore della chiesa di San Tommaso, oggi del Suffragio, da cui provenivano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800001025-2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
- ISCRIZIONI nella cimasa - ALTARE/ PRIVILEGIATUM/ QUOTIDIANUM - capitale - a solchi - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0