mensa d'altare, elemento d'insieme - bottega faentina (sec. XVII)
mensa d'altare
1674 - post 1674
La mensa d'altare è costituita da un piano di marmo bianco poggiante sopra due colonnine in marmo rosso, base e capitelli lavoratin in marmo bianco; la parte posteriore della mensa poggia sull'ancona. I tre gradini di accesso alla mensa sono anch'essi in marmo bianco. Dietro all'altare i gradini d'altare fanno parte della struttura dell'ancona
- OGGETTO mensa d'altare
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MATERIA E TECNICA
MARMO BIANCO
marmo rosso di Verona
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MISURE
Profondità: 81 cm
Altezza: 102 cm
Larghezza: 250 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Faentina
- LOCALIZZAZIONE Santa Maria del Carmine
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare fu eretto dai Padri Carmelitani, i quali nel 1674 subentrarono ai Gesuati soppressi nel 1668. I carmelitani, prendendo possesso della chiesa, si preoccuparono di portare con loro i marmi che avevano inizialmente destinato all'erezione dell'altare maggiore della chiesa di San Tommaso, oggi del Suffragio, da cui provenivano. Non rientra in questa prima commissione la balaustra, benché eseguita in modi e tempi molto vicini: si deve infatti la sua commissione a Vincenzo Cattoli che dal 1697 ottenne il giuspatronato dell'altare
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800001025-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0