Presentazione della Vergine
Sui gradini che portano all'ingresso di un tempio si svolge la scena principale. E' raffigurata al centro una bambina con manto celeste, avvolta da una luce bianca, accompagnata dai genitori, un uomo anziano con la barba, rappresentato nell'atto di togliersi il cappello, e una donna velata, dall'abito bianco. A ricevere il trio vi è raffigurato un sacerdote del tempio, barba bianca folta e copricapo liturgico in testa. Attorno a lui vi sono alcuni personaggi, tra cui una donna che alza le mani al cielo in segno di giubilo. Tutta la scena si svolge nella quotidianità di una città: tra i personaggi raffigurati, si coglie un uomo che trasporta un baule, una donna con un bambino piccolo, un giovane di spalle, entrambi raffigurati sui primi gradini del tempio. In primo piano, a ridosso dei gradini, un cane osserva la scena
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta bianca/ acquerellatura, penna, inchiostro, pittura a tempera
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ATTRIBUZIONI
David Giovanni (1749/ 1790)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Gallerie Nazionali di Palazzo Spinola
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Spinola di Pellicceria
- INDIRIZZO piazza di Pellicceria 1, Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno è entrato a far parte delle collezioni di Palazzo Spinola nel 2021 insieme alla "Nascita della Vergine", ed è direttamente connesso al rinnovamento decorativo della chiesa di Santa Maria delle Vigne di Genova, avvenuto tra il 1783 e il 1785. Insieme all'altro bozzetto, costituisce una preziosa aggiunta alla produzione del maestro ligure, tra i più interessanti ed eclettici protagonisti della produzione pittorica espressa in ambito ligure nel corso degli ultimi decenni del XVIII secolo. Esso è il bozzetto, pressochè definitivo, presentato ai massari della chiesa, del dipinto dallo stesso artista realizzato nel 1785 sulla parete destra del Presbiterio, in dialogo con La Nascita della Vergine (eseguito da Cades) e con l'Annunciazione (di Ratti). L'artista potrebbe essere stato contattato dalla committenza a seguito dei lavori per il rifacimento della volta del Salone del Maggior Consiglio in Palazzo Ducale di Genova, dove realizzò la lunetta con la Battaglia della Meloria (1783). La presenza di numeriose varianti, rispetto alla tela poi realizzata, sia dal punto di vista scenografico che dei personaggi, indicherebbe l'attiva partecipazione della committenza che, approvato il soggetto, ne ha poi suggerito alcune modifiche
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700377407
- NUMERO D'INVENTARIO PAL.GE. INV. 147
- ENTE SCHEDATORE Palazzo Spinola di Pellicceria
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0