Ammiraglio

orologio, ca 1840 - ca 1860

Orologio da mensola con cassa decorata con figura di Ammiraglio, appoggiato alla cassa dell'orologio in bronzo naturale, ampio cappello con piume, monocolo in mano, testa girata alla sua destra. Sopra e intorno alla cassa un fusto di cannone, palle da cannone, un'ancora, un fusto di polvere da sparo, un'ascia. Mascherone al centro della base, decorazioni a cartouches e quattro piedi a foglia accartocciata. Quadrante in metallo argentato. Meccanica francese

  • OGGETTO orologio
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ cesellatura/ doratura
    METALLO
  • AMBITO CULTURALE Produzione Francese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Reale
  • INDIRIZZO Via Balbi 10, Genova (GE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Collocati su tavoli, consolle o mensole, gli orologi erano strumenti utili e preziosi oggetti d'arredo, che decoravano con grande prestigio e lusso gli ambienti delle residenze patrizie, dalle regge ai palazzi nobiliari privati. A partire soprattutto dal XIX secolo, il favore incontrato da alcuni modelli incentivò i costruttori a continuarne per decenni la produzione conservando immutate le caratteristiche essenziali, cambiando il materiale utilizzato e aggiornando i fregi decorativi secondo lo stile corrente. Verso il 1840 gli orologi con ornamenti scultorei di bronzo si prestarono a produzioni in serie più numerose, talvolta con piccole varianti nell’utilizzo delle stesse forme che facevano mutare l’identità deli personaggi. L’orologio proviene dalla ditta Musy, la più importante famiglia di orologiai piemontesi che, a partire dal 1831, quando Carlo Alberto divenne re di Sardegna, seguì le fortune dei principi di Carignano. Le più importanti forniture della ditta “Musy Père et Fils” caddero tra il 1836 e il 1840 dotando di nuovi orologi le diverse residenze sabaude tra cui quella genovese; una nota del 2 giugno 1842 documenta la spedizione da Torino a Genova di ventitré orologi “pour services des appartaments du Palais Royal a Genes”. I Musy solitamente si rifornivano per le casse in bronzo importandole dai numerosi mercanti parigini, anche se, talvolta, avendo un grande laboratorio specializzato, le producevano in proprio
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700377311
  • NUMERO D'INVENTARIO 55
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Reale di Genova
  • ENTE SCHEDATORE Palazzo Reale di Genova
  • DATA DI COMPILAZIONE 2021
  • ISCRIZIONI retro quadrante - LECO[..] - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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