La Gloria. Gloria
scultura,
post 1729 - ca 1730
Maragliano Anton Maria (1664/ 1739)
1664/ 1739
scultura a tutto tondo
- OGGETTO scultura
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ATTRIBUZIONI
Maragliano Anton Maria (1664/ 1739): scultore
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Interiano Pallavicino
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Scultura in legno raffigurante la Gloria, figura femminile con i seni scoperti. Con la mano destra impugna un'asta mentre con la sinistra regge una corona di allora. Ai suoi piedi un putto seduto. L'opera, pendant con la scultura della Verità (0700374351) era originariamente laccata a simulare il marmo e costituiva una serie unitaria, insieme quantomeno a quella raffigurante Il Tempo (Genova, Museo di Sant’Agostino), all’interno della galleria di palazzo De Mari a Genova. Il committente dell’impresa, inserita in un più ampio contesto di decorazione celebrativa, fu Lorenzo de Mari (1685-1772), proprietario del palazzo a Campetto. La stessa data incisa da Maragliano sulle sculture - 1730 - si trova anche nel salone, a determinare il completamento degli affreschi di Domenico Guidobono e Giacomo Antonio Boni. Anton Maria Maragliano, attivo in prima persona in queste rare e raffinatissime sculture d’arredo, si conformò abilmente a una raffigurazione nella quale i volti classicheggianti, i panneggi, le gestualità dovevano sostenere l’originaria laccatura bianca, nel gioco della simulazione della materia marmorea (cfr. D. Sanguineti, Anton Maria Maragliano, Genova 1998, pp. 43, 57, 86, 129, 190, scheda 99; P. Boccardo in Il Palazzo Pallavicino e le sue raccolte, Torino 2009, pp. 195-197, scheda II.37)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700374350
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- ISCRIZIONI sul basamento - Ant. M. Maragliano / Inv. e sculp. / 1730 - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0