calice,
BASE LEGGERMENTE BOMBATA CON PIEDE A GRADINO, ORNATA DA VOLUTE E FESTONI DI FRUTTA DELINEATI A CESELLO. NODO A BALAUSTRO ANIMATO DA FOGLIE D'ACANTO E VOLUTE, UNITO ALLA COPPA E AL FUSTO MEDIANTE DUE NODI A DISCO E DUE MODANATURE, DI CUI QUELLA INFERIORE CON FREGIO A "GUILLOCCHE'"; NEL SOTTOCOPPA TESTE DI CHERUBINO A RILIEVO INTERVALLATE DA CESPI VEGETALI, BORDO A FASCIA CORDONATA E A FIORI GIGLIATI
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Produzione Genovese
- LOCALIZZAZIONE Riomaggiore (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE IL PARTICOLARE EFFETO COME DI LATTA DELLE SUPERFICI DEL CALICE PUO' ESSERE PROBABILMENTE IMPUTATO ALLA SUA REALIZZAZIONE CON UNA LEGA A BASSO CONTENUTO D'ARGENTO (ABOGLINO), COM'ERA CONSUETUDINE PER I PEZZI D'ARGENTERIA ESEGUITI ABUSIVAMENTE. SEBBENE L'OGGETTO SIA PRIVO DI PUNZONI E' COMUNQUE INDUBBIA LA SUA APPARTENENZA ALLA PRODUZIONE GENOVESE I CUI CARATTERI SONO RICONOSCIBILI NELLA STRUTTURA E NEL REPERTORIO DECORATIVO. ALLA TRADIZIONE SEICENTESCA APPARTENGONO LE TESTE DI CHERUBINO,LE VOLUTE E I FESTONI DI FRUTTA; MENTRE LA STRUTTURA LEGGERMENTE BOMBATA DELLA BASE E LA FORMA A VASETTO DEL NODO RIVELANO UNA DECISA TRASFORMAZIONE RISPETTO AI PEZZI COLLOCABILI NEI DECENNI CENTRALI DEL SECOLO XVII. UNA DATAZIONE TRA LA FINE DEL SECOLO XVII E GLI INIZI DEL SECOLO XVIII E' SUPPORTATA DAL CONFRONTO CON MANUFATTI DALLE MEDESIME CARATTERISTICHE COME, AD ESEMPIO, IL CALICE ESPOSTO NEL MUSEO DIOCESANO DI CHIAVARI, PROVENIENTE DALLA CHIESA DI SAN GIACOMO DI RUPINARO ( G. ALGERI, IL MUSEO DIOCESANO DI CHIAVARI, GENOVA 1986, SCHEDA N.27, PP.49-50)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700253263
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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