calice, opera isolata di Vigne Luca (fine/inizio secc. XVI/ XVII)
calice,
Vigne Luca (notizie 1553)
notizie 1553
BASE CIRCOLARE CON RIALZO A GRADINO ORNATA DA VOLUTE; PIEDE SCANDITO DA SPECCHIATURE OVALI RAFFIGURANTI SAN GIOVANNI BATTISTA, TITOLARE DELL'EDIFICIO, LA VERGINE E LO STEMMA DEL BORGO DI RIOMAGGIORE (MONTE CALVARIO TRA LE LETTERE C (OMMUNITAS) E R (IVIMAIORI), SPAZIATE DA VOLUTE FLOREALI E TESTE DI CHERUBINO. TESTINE ANGELICHE CHE SOVRASTANO VOLUTE FITOMORFE RACCHIUDENTI FIORI ORNANO ANCHE IL NODO A VASETTO, UNITO AL PIEDE E ALLA COPPA MEDIANTE TRE ANELLI, MENTRE IL GIOCO DECORATIVO DEL SOTTOCOPPA, CON BORDO A MOTIVI GIGLIATI, E' AFFIDATO ALLE SOLE, SINUOSE VOLUTE VEGETALI
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura/ doratura/ sbalzo
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ATTRIBUZIONI
Vigne Luca (notizie 1553)
- LOCALIZZAZIONE Riomaggiore (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE LA SIGLA L.V. INCISA SUL PEZZO NE RICONDUCE L'ESECUZIONE ALL'ARGENTIERE GENOVESE LUCA VIGNE, AUTORE DI UN CALICE DI FATTURA TARDOCINQUECENTESCA PROVENIENTE DALLA BASILICA DI SAN SALVATORE DI COGORNO, OGGI NEL MUSEO DIOCESANO DI CHIAVARI (G. ALGERI, IL MUSEO DIOCESANO DI CHIAVARI, GENOVA 1986, SCHEDA N.18, FIG.25), DELLE QUATTRO TESTE ANGOLARI DI CHERUBINO DELLA CASSA DEL CORPUS DOMINI, DI CUI CURO' L'ASSEMBLAGGIO DELLE PARTI ANCORA DISUNITE (CFR. BOGGERO-SIMONETTI, ARGENTI GENOVESI DA PARATA, TORINO 1991, P.92, P.225) E DI UN PICCOLO RELIQUIARIO CHE SI CONSERVA NEL MUSEI VATICANI (IBIDEM, P.92, NOTA 8). LA PERIZIA DEL VIGNE TROVA CONFERMA NEL PEZZO IN ESAME, NEL QUALE IL CONSUETO REPERTORIO SEICENTESCO -TESTE D'ANGELO DISPOSTE TRA VOLUTE, MOTIVI VEGETALI, CARTELLE FIGURATE- ACQUISTA ACCENTI NUOVI GRAZIE ALLA SUA STRAORDINARIA ABILITA'. IN PARTICOLARE DI GRANDE BELLEZZA E' IL GIOCO DELLE VOLUTE FLOREALI CHE CON RITMO CADENZATO AVVOLGONO NODO E SOTTOCOPPA E SI SVOLGONO SULLA BASE. IL CALICE E' MENZIONATO NELL'ELENCO DEI BENI DELLA CHIESA REDATTO NEL 1935 COME "LAVORO DI FINE CINQUECENTO" (RIOMAGGIORE, ARCHIVIO PARROCCHIALE, INVENTARIO DELLACHIESA PARROCCHIALE, 15 SETTEMBRE 1935, N,. 3, C.31). INTERESSANTI SONO LE SOMIGLIANZE CHE SUSSISTONO TRA QUESTO MANUFATTO ED UN CALICE DELLA PARROCCHIALE DI SANTA MARGHERITA DI VERNAZZA, DOVE, NEL SOTTOCOPPA, ENTRO CARTELLE OVALI, VIENE RIPROPOSTA LA SEQUENZA DELL'EFFIGE DEL SANTO TITOLARE DELLA CHIESA, DELLA PATRONA DEL CORRISPONDENTE SANTUARIO E LO STEMMA DEL BORGO(P.RIBOLLA, SCHEDA N.50, IN APPARATO LITURGICO E ARREDO ECCLESIASTICO NELLA RIVIERA SPEZZINA. QUADERNO DEL CATALOGO DEI BENI CULTURALI, N.5, GENOVA 1986, PP.83-84)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700253261
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI SUL BORDO DELLA COPPA - L.V - lettere capitali - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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