donne sull'uscio a Riomaggiore
dipinto,
1900 - 1999
Figure femminili: donne. Costruzioni: casa
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LOCALIZZAZIONE Santa Margherita Ligure (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Cornice dorata intagliata a modanature e a motivi vegetali stilizzati.Il dipinto venne acquistato dai Sabbatucci come opera di Telemaco Signorini (Firenze 1835- 1901) presso la Bottega d'Arte Salvetti di Mialno (v. oscrizioni). Nell'Elenco stilato nel 1981 tale attribuzione non viene accettata e nel contempo si riprende l'indicazione che Francesco Sabbatucci appose sul retro della tela: che essa sia uno studio- variante per il dipinto del Signorini "Chiacchiere a Riomaggiore", esposto a Milano, alla Galleria dell'Esame nel 1941 (p.2, n.15). In realtà le due figure di donne sedute sull'uscio richiamano in maniera puntuale due figure di contorno del dipinto "Piazzetta a Riomaggiore, eseguito dal Signorini probabilmente nel 1889, dipinto che contiene anche il particolare della porta aperta in alto in una serie di feritoie (Vinca Masini, 1983, p.156, tav. 55).Il confronto tra le due opere, diversificate nella tecnica, il dipinto menzionato è un olio su tavola, abbastanza simili invece nelle dimensioni, elementi questi che escludono che tra esse possa intercorrere un rapporto di dipendenza diretto, cioè che l'una possa essere indicata come studio o bozzetto per l'altra, pone in evidenza la gracilità compositiva che informa il quadro dei PII Istituti. Le figure che vi compaiono, chiuse in se stesse in un atteggiamento assorto, appaiono assai diverse da quelle che il Signorini immortalò dal vivo durante i suoi soggiorni nelle Cinque Terre.Qui, tra l'altro la scena presenta un'angolazione strana, che non si focalizza sulle donne, nè sul contesto in cui esse sono inserite.La raffigurazione è inoltre resa con un'approsimazione dei particolari che l'allontana ulteriormente dalla produzione autografa dell'artista fiorentino.Si noti a questo proposito nel dipinto assunto a riferimento, l'abilità del pittore nel rendere, pur nella sinteticità del disegno e nell'essenzialità dei colori, i particolari delle acconciature e delle vesti delle donne, e la vivacità dei loro gesti.Alla luce di queste osservazioni, appare remota la possibilità di ascrivere il dipinto al Signorini (parere condiviso anche dal prof. Sborgi), trattandosi quasi certamente di opera altrui, eseguita nel nostro secolo, nel suo stile
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700114189
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1997
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in basso a destra - Iniziali T S intrecciate -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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