stipo, opera isolata - PRODUZIONE GENOVESE (prima metà sec. XVII)

stipo, 1600 - 1649

Tra la massiccia modanatura del bordo superiore, a gola diritta, percorsa da motivi a foglia d'acanto e perline, e l'alto zoccolo di base, a listello rovescio, intagliato a fogliame, si inserisce la struttura del fronte: al di sotto del bordo vi sono due cassetti lastronati in radica con volti scolpiti in funzione di pomoli (figura femminile a sinistra, maschile a destra) - separati da una terzo cassetto nascosto dietro la scultura di due putti reggistemma. Alle estremità laterali vi sono altri due busti maschili, Al di sotto di una sottile modanatura intagliata si innestano montanti frontali animati da teorie di figure scolpite a tutto rilievo e sovrapposte simmetricamente: dall'alto verso il basso un armigero, collocato su una mensola retta da un mascherone leonino sostenuto da una coppia di putti a loro volta retti da un putto telamone. La parte centrale, lievemente rientrante, presenta ai lati una fila costituita da un cassetto quadrato, uno sportello a centina e un secondo cassetto che, con superficie suddivisa in due partiture, giunge al centro del lato inferiore. Tale struttura, lastronata in radica e contornata da cornici in noce, circonda un grande sportello centrale centinato, con ai lati file di figure scolpite simmetriche ma contrapposte

  • OGGETTO stipo
  • MATERIA E TECNICA METALLO
  • AMBITO CULTURALE Produzione Genovese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Rizzi
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Rizzi
  • INDIRIZZO via Cappuccini, 8, Sestri Levante (GE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo stipo si inserisce nella feconda produzione di mobili "a bambocci", eseguiti dai bancalari genovesi (Castelnovi G.V. 1966, 1972). L'oggetto, assai prezioso nell'utilizzo della radica, nel ricco repertorio decorativo a fasce d'acanto e a minuti intagli a perline e fusaiole, rivela una notevole perizia tecnica nella realizzazione di una complessa struttura ad andamento architettonico, tipica di una esecuzione avvenuta nel corso del XVII secolo. La tipologia delle figure scolpite, derivanti da un repertorio di matrice manierista, che veniva indifferentemente utilizzato per decorare casse lignee di organi, cori, confessionali, rimanda al primo Seicento
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione ente morale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700099637
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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