motivi decorativi floreali
tazza puerperale,
1750 - 1799
Boselli Giacomo (bottega)
1744/ 1808
La tazza poggia su di un piede ad anello e presenta delle anse ad "orecchietta". Il coperchio ha una presa a forma di pigna. Un decoro a festoni stilizzati in marrone di manganese sottovernice con elementi floreali all'interno stilizzati, risparmiati sul fondo in smalto bianco corre lungo il bordo della tazza e si ripete su quello del coperchio; il corpo della tazza, invece, come la superficie del coperchio, è decorato da tralci di fiori disposti a festone, intervallati da un nastro, dal quale pende un motivo a conchiglia in rosso, giallo, celeste, verde sopravernice realizzati a "terzo fuoco". Le anse sono decorate da trattini paralleli in verde
- OGGETTO tazza puerperale
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MATERIA E TECNICA
maiolica/ smaltatura/ pittura
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ATTRIBUZIONI
Boselli Giacomo (bottega)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Rizzi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Rizzi
- INDIRIZZO via Cappuccini, 8, Sestri Levante (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il marchio non è stato finora identificato con sicurezza. Ammettendo che la prima lettera sia da identificare con una "p" (così come è stata considerata anche dai compilatori dell'Inventario del 1970), tale sigla, la quale compare anche su altre ceramiche ed era stata registrata dal Maggi (manoscritto XIX secolo), è stata da più parti attribuita a Paolo Gerolamo Brusco, pittore savonese (1742-1821), attivo anche come decoratore presso la fabbrica di Giacomo Boselli. E' assai dubbio, tuttavia, come ha giustamente affermato il Farris (1979) che i pittori avessero la facoltà di firmare i pezzi da loro decorati: in genere il marchio era pertinente alla fabbrica. D'altronde non si ha notizia di manifatture che abbiano adottato il marchio "P B". Per questo non è possibile, allo stato attuale delle conoscenze, un'attribuzione precisa, anche se si può comunque ipotizzare, su base tecnica e stilistica, che la tazza sia stata prodotta dalla manifattura di Giacomo Boselli. Infatti il tipo di decoro, che sembra già risentire di un gusto neoclassicheggiante e che, come si è visto per l'analoga veilleuse descritta alla scheda n. 00040118, trova riscontro in altri pezzi firmati dal Boselli e l'uso della tecnica del "terzo fuoco", inducono a formulare questa ipotesi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista pubblica/privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700040136
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- STEMMI sul fondello - fabbrica - Marchio - Boselli Giacomo (?) - P o J B in marrone di manganese sottovetrina
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0