La statua, collocata nella parete di fondo di una nicchia, è effigiata nell'atto di benedire con il braccio e le prime tre dita della mano destra alzate; il braccio sinistro ricade lungo il fianco con la mano rivolta all'esterno. Il dorso nudo, con un maanto che ricopre solo la spalla sinistra, ricadendo lungo lo stesso braccio e dietro di esso, fino al ginocchio. Ai fianchi un perizoma annodato sul fianco destro che ricade lungo la gamba, avvolgendola con pieghe fitte e lasciando scoperta laa sinistra, dal piede lievemente sollevato. il capo è rivolto a destra con lo sguardo verso l'alto; il volto è incorniciato dai capelli che ricadono a boccoli lungo i lati del viso e dietro la testa, dalla barba e dai baffi. Il corpo è robusto, con la muscolatura evidenziata soprattutto nelle spalle. Il busto è piegato a sinistra con il corpo che si appoggia sulla gamba destra, diritta, mentre la sinistra, arretrata, è leggermente flessa. Più che di S. Giovanni Battista, come recita una targa collocata sotto la statua, l'iconografia sembra quella tipica del Redentore