gloria di angeli
dipinto,
1698 - 1698
Sappia Giacomo Filippo (notizie Fine Sec. Xvii)
notizie fine sec. XVII
L'affresco è incluso entro una cornice quadrilobata, adorna di un chima ionico e di un fregio in stucco di cherubini
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Sappia Giacomo Filippo (notizie Fine Sec. Xvii)
- LOCALIZZAZIONE Taggia (IM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Martini (1925), seguito da Tirocco (1933), menziona l'affresco e asserisce che questo sarebbe stato eseguito tra il 1661-62. Nel Libro dei Conti H è registrato un pagamento in data 1698 per l'acquisto di colori e pennelli "per depingere il tondo nella volta della chiesa"; nello stesso anno il pittore Giacomo Filippo Sappia veniva pagato 60 lire a "saldo di sue pitture fatte nel nostro Oratorio tanto nella volta come nel rinnovare il colore al cornigione (...)" (Cervini, Giacobbe, in c.s.). Potrebbe trattarsi dell'affresco centrale della volta, sebbene il documeno parli di un tondo, termine che potrebbe designare in modo generico un riquadro curvilineo. Resta comunque da appurare su quale base Martini abbia formulato la datazione 1661-62, tra l'alto ben più confacente allo stile del dipinto che denoterebbe una personalità artistica di cultura genovese memore delle opere di Giovanni Carlone. Ma se, come sembra, l'affresco è quello a cui si riferiscono i pagamenti del 1698, ci troviamo di fronte a un artista ritardario in rapporto agli sviluppi della pittura coeva di grande decorazione a Genova. Si tratta comunque dell'unica testimonianza conosciuta dell'attività del pittore Sappia che, a giudicare dal cognome, era originario del Ponente, magari di Sanremo, dove questo cognome è assai diffuso
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700038684
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0