resurrezione di Cristo/ motivi decorativi vegetali/ motivi decorativi architettonici

tabernacolo,

Nella parte centrale, inquadrata entro un profilo mistilineo da cui si dipartono degli elementi fitomorfi a forma allungata e accartocciati all'estremità superiore, è una raffigurazione a bassorilievo. Ai lati due pinnacoli, con un motivo terminale a fiamma, presentano alla base due bifore decorate, sormontate da un architrave, anch'esso con pinnacolo a fiamma

  • OGGETTO tabernacolo
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Sestri Levante (GE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tabernacolo proviene, probabilmente, dall'antica chiesa dei Santi Giovanni Battista e Antonio che sorgeva, fin dal medioevo, nell'area della chiesa attuale. Questo antico edificio fu distrutto nel XVII secolo e riedificato successivamente. Il tabernacolo, in cui si nota una mescolanza di elementi tardogotici e rinascimentali, può essere datato al tardo '400 e accostato ad altri esemplari consimili presenti nel genovesato, come il tabernacolo con la Pietà di S. Maria della Castagna a Genova, attribuito dubitativamente a Giovanni Gagini. In effetti i due esemplari, quello genovese e questo, frammentario, di Sestri, sembrano ricollegarsi direttamente alla cultura gaginesca e, in particolare, per gli elementi decorativi di gusto ancora "flamboyant", ai rilievi del fronte della cappella di San Giovanni Battista nel Duomo di Genova, eseguiti da Domenico Gagini intorno al 1456
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700038174
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1988
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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