Il coro presenta diciasette stalli e due panche da quattro posti ciascuna. Gli stalli sono separati tra loro da colonnine tortili con capitelli compositi. L'alzata è decorata da formelle sagomate in rilievo, tra le quali predomina la forma a punta di diamante, variamente profilata. Per la parte inferiore dei sedili le membrature divisorie sono costituite da mensole fitoformi, riccamente intagliate che sostengono braccioli a voluta con riccioli. Il coro presenta un cornicione aggettante, sormontato, ad intervalli regolari, da fastigi cruciformi

  • OGGETTO stalli del coro
  • AMBITO CULTURALE Bottega Ligure
  • LOCALIZZAZIONE Moneglia (GE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Come riferiscono le fonti (Remondini, 1882-1897; Centi, 1899; Tomaini, 1980) il coro si trovava originariamente nella chiesa di S. Giorgio, dei Minori Osservanti, a Moneglia e, in seguito alle soppressioni napoleoniche, venne trasferito nel 1810 a San Saturnino. Il coro è un esempio d'alto livello qualitativo dell'ebanisteria ligure ecclesiastica del primo '700. Per i suoi motivi decorativi si riallaccia alla tradizione genovese dei cori seicenteschi (cfr. coro di S. Siro di Antonio Torriglia 1646), dei quali conserva anche il motivo delle cariatidi angolari, di origine cinquecentesca, insieme alla esuberante ricchezza d'intaglio. Il motivo delle formelle sagomate aggettanti ha invece la sua massima diffusione nel corso del '700 e lo ritroviamo ad esempio , nel coro settecentesco della chiesa agostiniana di Nostra Signora della Consolazione a Genova (Boggero, 1977), il quale presenta numerose affinità con quello in oggetto
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700037397
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1987
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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