capitello, opera isolata - bottega italiana (fine sec. XII)
capitello,
post 1190 - ante 1199
Il capitello corinzio presenta due ordini di foglie d'acanto, di cui quello superiore ha foglie angolari che si piegano a sostenere i caulicoli mentro quello centrale si sovrappone all'abaco. Le voute dei caulicoli sono molto consunte; solo due facce presentatno le foglie lavorate, mentre nelle altre due rimangono lisce
- OGGETTO capitello
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MATERIA E TECNICA
MARMO BIANCO
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MISURE
Profondità: 22 cm
Altezza: 23 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LOCALIZZAZIONE Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il capitello corinzio è databile alla fine del sec. XII ed è da ascrivere a quella corrente di ispirazione classica che ha prodotto numerosi capitelli neo-antichi inseriti in numerosi monumenti genovesi accanto a sculture architettoniche romane cui si ispirano (V. in particolare S. Maria di Castello, S. Donato, SS. Cosma e Damiano; cfr. C. Bozzo Dufour, "Il reimpiego dei marmi antichi nei monumenti medioevali e l'esordio della scultura architettonica del "Protoromanico" a Genova, in "Bollettino d'Arte", c. d. s.) e più tardi impeganti indipendentemente da modelli antichi essendo divenuta una tipologia autonoma e ben definita (V. Chiostro di Sant'Andrea, chiostro di San Lorenzo, cfr. Il "chiostro di S. Lorenzo" in" Liguria", XLV, 11-12, 1978, p. 11).Attualmente conservato nel Museo di Vita Cappuccina (comunicazione orale di P. Vittorio Casalino)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700033260
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2000
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0