Diana ed Endimione
dipinto,
ca 1690 - ca 1690
Dipinto senza cornice. Endimione, statuario nel suo sonno eterno, occupa in diagonale il centro del dipinto, ai suoi piedi un grande cane dorme raggomitolato. Dallo sfondo scuro emerge Diana, avvolta da un ampio mantello e accompagnata da un putto, che, scesa dal carro lunare, si accinge a baciare Endimione
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Genovese
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ATTRIBUZIONI
Guidobono Bartolomeo Detto Prete Savonese (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Reale di Genova
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Via Balbi 10, Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, già citato dal Ratti nel 1766, è ricordato per la prima volta nell'inventario del 1823, menzionato come: "Endimione, si crede di Guidobono o di Giulio Bensi". L'esecuzione di Guidobono è ribadita nel 1830 e negli inventari successivi. In un articolo di Antonio Morassi su "Le Arti" del 1942 era erroneamente citato come "Venere e Adone". Torriti nel 1963 riconferma l'esecuzione alla mano del Guidobono. Il formato originale rettangolare è stato raccordato al sovrapporta modanato
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700032710
- NUMERO D'INVENTARIO 1203
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Reale di Genova
- ENTE SCHEDATORE Palazzo Reale di Genova
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2021
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0