Madonna con Bambino
scultura,
1600 - 1649
Orsolino Tommaso (1587 Ca./ 1675)
1587 ca./ 1675
La Vergine con il capo coperto dal manto, tiene con il braccio sinistro il Bambino Gesù (torso nudo, riccioli, globo nella mano sinistra9, mentre nella mano destra ha lo scettro di metallo.E' in piedi su una mezzaluna sorretta da Visi di cherubini tra nubi, nella parte posteriore le nubi formano volute stilizzate. Il panneggio degli abiti è morbido ed alquanto mosso.La statua poggia su due gradoni che a loro volta sono un basamento a forma di parallelepipedo, delimitato da cornici mistilinee
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
METALLO
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ATTRIBUZIONI
Orsolino Tommaso (1587 Ca./ 1675)
- LOCALIZZAZIONE Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La bella effige della Vergine Regina è una delle tante scolpite in seguito alla proclamazione di Genova nel 1637 città reale nel titolo di maria Santissima (cfr. Gavazza E., La grande decorazione a Genova, 1974, I). Queta proclamazione sembra sia stata suggerita da P. Zaccaria Bovero da Saluzzo, cappuccino di santa vita, al Doge, cessato il colera che colpì la città di Genova nel 1835 (cfr. L. De Simoni, Genova 1948; P. Saverio, Genova 1941; A. Cappellini Genova 1931; Amedeo P. Genova s.d.).Si eregeva maestosa sopra la porta di Ponte Reale nel porto di Genova. Nel 1841 per la nuova configurazione architettonica della zona portuale, la statua venne toltta P. Angelo Beverino da Spezia, provinciale dei cappuccini liguri e confessore del re Carlo Alberto, chiesta ed ottenuta in dono dal sovrano, la fece collocare su base di marmo all'entrata del piazzale della SS. Concezione (vd. epigrafe, composta dal cappuccino p. Pio Ratto da Genova).Nel corso dei grandi lavori, eseguiti dal Comune di genova, chetrasformarono la zona antistante la Chiesa dei Cappuccini, riducendola nella configurazione attuale, il sedici maggio 1867, la statua della madonna col suo piedistallo fu trasferita nel centro del piazzale, ridotto in estensione e posta dove si trova al presente.Durante l'anno mariano (1954), sotto l'epigrafe preesistente fu scolpita un'aggiunta commemorativa che si riferisce all'impostazione delle nuove corone sul capo della Madonna e del Bambino, per la ricorrenza del primo centenario del dogma dell'Immacolata Concezione, proclamata da Pio IX, l'otto dicembre 1854 (p. Amedeo da Varazze, Genova, s.d. p.35)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700031571
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI basamento - DIVINO AUSPICANTE PUERO/ SACRARII LIMINA/ PROTEGAT VIRGO DEI GENETRIX/ QUAM/ MAIORUM PIETAS/ MARITIMIS IAM PROPOSUERAT MOENIBUS/ COENOBII HUIUS FRANCISCALES/ NEPOTUM CLIENTELA/ UT IN AEVUM PERENNARET CUSTODEM CEU INVICTISSIMAM/ HUC DEVOTO ANIMO/ PONEBAT/ ANNO MDCCCXLI/ ANNO VERO MARIAE/ EAM DENUO REGINAM ACCLAMANTES/ NOVIS REGIIS INSIGNIS/ DECORABAT/ MCMLIV - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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