Su tre gradini poggia la cassa sagomata suddivisa in tre settori da quattro lesene mosse da cartocci e animate da nervature. Ai lati due ampie volute sorrette da foglie d'acanto sostengono l'alzata a un gradino decorato con motivi geometrici, cartelle, conchiglie, foglie e volute. Al centro il tabernacolo è ornato da due erme con testine alate d'angelo sorreggenti la trabeazione curvilinea modanata

  • OGGETTO altare
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • AMBITO CULTURALE Bottega Ligure
  • LOCALIZZAZIONE Vado Ligure (SV)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La datazione dell'altare, proveniente dal distrutto Oratorio della Santissima Trinità di Savona, è ricavabile da Noberasco (1922) che lo assegna al 1752. Tale collocazione cronologica concorda perfettamente con i caratteri stilistici dell'opera che per la qualità della lavorazione, la policromia dei marmi e la cura nella resa dei particolari si trova ad essere assai vicina agli altari di Francesco Schiaffino (cfr. Mannoni 1978). L'altare è stato collocato nella chiesa di Porto Vado intorno al 1953; in tale occasione ha subito varie modifiche e rifacimenti, di cui la più rilevante è stato l'abbassamento della testata per ricavare con l'ultimo gradino una balaustra
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700031404
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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