balaustrata,
Le acquasantiere a forma di conchiglia, presentano verso la parte murata due volute affiancate che concludono il disegno mistilineo del bordo il quale nella parte anteriore - nel tratto compreso tra due varianti a voluta - si abbassa leggermente lasciando emergere il profilo interno della valva, a larghe scanalature convergenti verso il centro
- OGGETTO balaustrata
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco di Carrara/ intarsio
- AMBITO CULTURALE Bottega Liguro-lombarda
- LOCALIZZAZIONE Diano Marina (IM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La balaustra proviene dal locale antico convento domenicano, come testimonia la presenza dello stemma dell'ordine, smantellato all'inizio del sec. XIX. Venne qui sistemata in seguito alla ricostruzione ottocentesca della chiesa. E' opera tecnicamente di buon livello, in stile barocco. L'oggetto va posto in relazione con la balaustra ora collocata nella parrocchiale a separazione tra la navata e il presbiterio. Si tratta infatti di settori della medesima struttura, come denota la fascia decorativa sotto il bordo superiore. Si confronti la scheda 0700027573. Le tipologie decorative rimandano alle qualità esecutive delle botteghe lombardo genovesi del primo Seicento
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700027544
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1995
2006
- STEMMI parte centrale della balaustrata - religioso - Stemma - Ordine domenicano - cane con fiaccola nelle fauci e libro
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0