CRISTO CROCIFISSO
scultura,
1290 - 1299
Scultura
- OGGETTO scultura
- AMBITO CULTURALE Ambito Bizantino
- LOCALIZZAZIONE Genova (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE LA TRADIZIONE VUOLE CHE IL CROCIFISSO SIA STATO PORTATO A GENOVA ALL'EPOCA DELLE CROCIATE. IN ORIGINE ERA STATO POSTO IN UNA CAPPELLETTA PRESSO IL MONASTERO DI S. SILVESTRO E, SEMPRE SECONDO LA TRADIZIONE, IN SEGUITO AD UN PRODIGIO, PORTATO IN EPOCA IMPRECISATA IN S. MARIA DI CASTELLO. TALE TRASFERIMENTO AVREBBE CAUSATO UNA LITE TRA LE MONACHE DI S. SILVETRO E I FRATI DI CASTELLO. SECONDO ALCUNE FONTI LO SPOSTAMENTO E' AVVENUTO INTORNO AL 1450, MENTRE ALTRE ATTESTANO IL CULTO DEL CROCIFISSO A CASTELLO GIA' NEL 1282. IL CROCIFISSO VENNE RIVESTITO NEL XVII SECOLO DI UNA MASCHERA DI CARTAPESTA, RIDIPINTO E ADORNATO DI BARBA E CAPELLI, VESTITO DI UN RICCO DRAPPO D'ARGENTO. I RESTAURI HANNO LIBERATO IL CROCIFISSO DA QUESTE SOVRASTRUTTURE E HANNO RIPORTATO L'OPERA AL SUO ASPETTO ORIGINARIO. SI TRATTA DI UN'OPERA DI TRANSIZIONE, TRA LO STILE ROMANICO DUECENTESCO E IL GOTICO, CHE PRESENTA CARATTERISTICHE CHE SI ACCENTUANO NELLA TIPOLOGIA DEL CRISTO PATIENS O CRISTO MORTO, CHE SI AFFERMA PIENAMENTE NEL XIV SECOLO: QUALI L'ESASPERAZIONE DELLA SOFFERENZA, CHE IN QUESTO CASO E' SOTTOLINEATA DALL'USO DEL COLORE, A RAPPRESENTARE IL SANGUE, O DALLA DEFORMAZIONE DEL VOLTO E DELLE PARTI ANATOMICHE. SI DATA PERTANTO L'OPERA ALLA FINE DEL XIII SECOLO
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700018865
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0