Cristo crocifisso

crocifisso, 1700-1799

La figura lignea del Cristo "patiens" con perizoma d'argento lavorato a sbalzo e cesello e aureola d'argento a traforo, si imposta su una croce lignea a bracci cilindrici, rivestiti da una fine decorazione con riporti d'argento che termina con capicorce a fiore. Fa da sfondo alla croce una raggiera in rame dorato di forma ovale, intorno alla quale volo di 10 rondini d'argento massiccio, rette da sostegni infissi nella parete della nicchia entro cui è collocato il crocifisso. Esternamente alla raggiera visi di cherubini in marmo e nuvole di gesso

  • OGGETTO crocifisso
  • MATERIA E TECNICA GESSO
    Marmo
    legno, intaglio
    argento/ sbalzo
    argento/ cesellatura
    rame/ doratura
  • MISURE Altezza: 80
    Larghezza: 60
  • AMBITO CULTURALE Bottega Ligure
  • LOCALIZZAZIONE Chiavari (GE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Crocifisso è citato da alcuni storici locali dal XVII secolo (ms di Agostino Busco - Degli annali della città di Chiavari, 1678 - e Lazzaro Bacigalupo - Breve compendio dell'istoria di N. S. dell'Orto, sec. XVII) e dal Garibaldi (Memorie di Chiavari fino all'800, Genova 1853, pag. 180) come già presente e venerato nell'Oraotrio di S.Antonio Abate. Successivamente all'incendio che in epoca non precisata distrusse l'Oratorio (Sanguineti, Il SS. Crocifisso Nero e la chiesa di S. Giovanni Battista in Chiavari, Chiavari 1938, pag. 45) fu trasferito nell'Ortorio dell'Annunziata, dove appunto si troverebbe nel XVII secolo e da dove fu trasltato il 3 maggio 1641 per essere collocato in S. Giovanni: inizialmente nella cappella dedicata a S. Bartolomeo Apostolo, poi nel 1741, sull'altare della testata destra del transetto. dal Lanata ( Il Vessillo del trionfo ossia memorie storiche della miracolosa immagine del Ss. Crocifisso venrasto nella chiesa Arcipresbiteriale insigne Collegiata di S.Giovanni Batista in Chiavari, Chiavari 1925, pag. 27) ricaviamo la notizia che nel sec. XVIII fu fatto il rivestimento in argento della croce, nel 1916 fu aggiunta la corona di 10 rondini e ne l1925 i raggi in rame dorato.Pur essendo di provenienza ignota, si può supporre un legame diretto con la produzione locale di intaglio ligneo che "nei secoli XV e XVI ebbe in Liguria, in tutti i centri, le sue affermazioni e manifestazioni" (A.Delle Piane, Saggi sulle arti in Liguria, Genova, 1970, pag. 77)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700015444
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1979
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2010
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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