soggetto assente

monumento ai caduti a portico post 1928 - 1930/05/25
Petz Sergio (attribuito)
notizie secolo XX

Il monumento è costituito da una struttura a capanna, realizzata in muratura con una base in blocchi di pietra e la parte restante intonacata. Presenta un'apertura centrale ad arco a tutto sesto (con iscrizione dipinta), mentre ai lati altre due hanno un arco più piccolo. All'interno, sulla parete di fronte, si trova una grande e articolata lapide, frazionata in più lastre di marmo rosso di Verzegnis, con lunetta centrale: qui sono concentrate quasi tutte le iscrizioni ed i nomi dei caduti della prima guerra mondiale. Questa è definita da una cornice modanata e da una fascia continua di foglie d'acanto in altorilievo realizzata in bronzo. Nella lunetta, al centro, si trova un bassorilievo bronzeo di elmetto circoscritto da una corona d'alloro. La risultante tra lunetta e soffitto è dipinta con un medaglione centrale con croce greca e ai lati due figure antropomorfe non identificabili causa l'umidità. Il soffitto è voltato a botte con decorazione geometrica dipinta che alterna croci e stelle (bicromia giallo - bruna). Dalla volta pende su catena, una grande e pregevole lampada votiva a lucerna trilobata, in bronzo. Il manufatto è protetto da un'alta cancellata in ferro battuto. All'ingresso, è appesa sul tirante dell'arco principale una campanella, con relativa fune

  • OGGETTO monumento ai caduti a portico
  • MATERIA E TECNICA marmo rosso di Verzegnis
    pavimento alla veneziana
    Bronzo
    ferro/ battitura
    intonaco/ pittura a secco
    muratura in pietra
    muratura/ intonacatura
  • MISURE Profondità: 340 cm
    Altezza: 720 cm
    Larghezza: 450 cm
    : 680 cm
    : 532 cm
  • ATTRIBUZIONI Gilberti Ettore (attribuito): ideatore
    Petz Sergio (attribuito): progettista
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Cente - Centro civico di San Giacomo
  • LOCALIZZAZIONE Ex chiesa di San Giacomo
  • INDIRIZZO Via Roma, 36, Paluzza (UD)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento è stato realizzato sul vecchio portico d'ingresso della chiesa di San Giacomo, murando la relativa porta. Dopo la seconda guerra mondiale sono state aggiunte all’interno, le relative iscrizioni. Sotto la lapide principale è posizionata centralmente su due gradini, una stele frontale cuspidata, decorata da due elementi circolari; ai suoi lati, sulla cornice basale, sono fissate due lunghe e basse lapidi, che vanno a completare l’elenco dei caduti della seconda guerra. Questo intervento, si è inserito sul precedente utilizzando gli stessi materiali (marmo rosso Verzegnis), integrandosi anche nelle forme e nei dettagli costruttivi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0600166320
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Friuli - Venezia Giulia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2015
  • ISCRIZIONI lato frontale/ lungo l'arco d'ingresso/ sul bordo esterno - NOS . PATRIAE . FINES . ET . DVLCIA . TEXIMVS . ARVA - capitale romana - a incisione/ pittura - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Gilberti Ettore (attribuito)

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ITINERARI