Piazza Bra a Verona. veduta dall'alto portoni con scorcio di piazza bra
dipinto,
Beraldini Ettore (savigliano (cn), 1887/ Verona, 1965)
Savigliano (Cn), 1887/ Verona, 1965
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Beraldini Ettore (savigliano (cn), 1887/ Verona, 1965)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria d'Arte Moderna Achille Forti
- LOCALIZZAZIONE Palazzo della Ragione
- INDIRIZZO cortile Mercato Vecchio, 6, Verona (VR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, acquistato nel 2018 presso la Galleria Berardi di Roma, ritrae le due arcate dei cosiddetti Portoni della Bra. La veduta è ripresa dall’alto, dalla casa all’angolo dell’attuale via dei Mutilati, dove il pittore abitava all’epoca dell’esecuzione del dipinto, intorno alla fine degli anni Venti del Novecento. La luce è quella dorata del tramonto che, irrompendo da ovest, descrive l’ombra ansata dello scudo marmoreo aggettante tra gli archi e determina la tavolozza preziosa e materica, giocata sulla contrapposizione di toni caldi e cinerini. Oltre gli archi è visibile, in ombra, la quinta edificata (sono riconoscibili palazzo Brognoligo e il sanmicheliano Palazzo degli Honorij) che affaccia sul vasto marciapiede curvo del Liston, popolato di passanti. Il selciato è percorso dalle “guide” in pietra delle carreggiate. Sotto il pilastro che divide i due fornici dei Portoni stazionano le carrozze del servizio pubblico. Il dipinto presenta un coraggioso “pentimento” che oblitera l’orologio ottocentesco collocato al centro in alto. Si tratta di un’opera che contribuisce alla rivalutazione critica del percorso stilistico di Beraldini. Essa è significativa della fase in cui l’artista sembra rasserenarsi e abbandona lo stile “tenebroso”, che lo aveva caratterizzato agli esordi, per una pittura più luminosa e colorata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500729033
- NUMERO D'INVENTARIO 50871-1C4168
- ENTE SCHEDATORE Comune di Verona
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2019
2019
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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