Gaddo. Gaddo della Gherardesca disteso e morente
scultura,
Della Torre Torquato (verona, 1827/ Firenze, 1855)
Verona, 1827/ Firenze, 1855
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
Marmo
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ATTRIBUZIONI
Della Torre Torquato (verona, 1827/ Firenze, 1855)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria d'Arte Moderna Achille Forti
- LOCALIZZAZIONE Palazzo della Ragione
- INDIRIZZO cortile Mercato Vecchio, 6, Verona (VR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Gaddo di Della Torre, modellato a Verona e trasposto in marmo nel 1852, riscosse grande successo sin dalla sua creazione, diversamente dalla controversa Orgia dello stesso autore. Il personaggio dantesco, Gaddo della Gherardesca, è rappresentato quasi esanime sul pavimento ligneo della prigione in cui anche il padre Ugolino, con il fratello e i cugini, perirono di stenti. L’ideazione della scultura risale in verità all’anno precedente, quando un primo gesso, perduto, fu modellato a Firenze, città dove Della Torre aveva trovato rifugio in fuga da Milano e dai moti a cui aveva preso parte nel 1848. Non è escluso che in questa figura convergesse, nella sua stessa intensità, il sentimento tragico di quanto vissuto dall’artista nelle violente giornate milanesi
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500729031
- NUMERO D'INVENTARIO 46979-4C1867
- ENTE SCHEDATORE Comune di Verona
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2013
2014
2017
2018
2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0