Il monumento dedicato a tutti i caduti e dispersi di Costalta fu realizzato da due artisti. Il basamento in marmo verdello fu progettato dal professor Luciano Bergoglio di Belluno con l’idea di rappresentare le aride steppe della terra di Russia, mentre la scultura in bronzo del soldato alpino fu concepita da Augusto Murer. Una prima versione della scultura è oggi conservata presso il museo Murer di Falcade, perché giudicata troppo piccola per il sito e venne sostituita dall’attuale, di dimensioni maggiori. Sul basamento sono presenti la scritta dedicatoria a caratteri capitali applicati in bronzo e la data della posa in opera