Bambino di corte. Bambola giapponese in costume
bambola,
Bambola giapponese con piedistallo detta "ishō-ningyō" che rappresenta un bambino della corte giapponese che gioca con un cavallo bianco di legno. Indossa un kimono di seta imbottita a strisce verticali colorate con ricami in filo colorato e dorato che rappresentano alberi e fiori di ciliegio, e dei pantaloni "hakama" in broccato di seta con motivi decorativi floreali. Indossa anche un copricapo dorato
- OGGETTO bambola
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MATERIA E TECNICA
paglia/ a impressione
crine
CARTA
GESSO
LEGNO
VETRO
- AMBITO CULTURALE Manifattura Giapponese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della Natura e dell'Uomo - Antropologia
- LOCALIZZAZIONE Complesso Cavalli
- INDIRIZZO Via Giotto, 1, Padova (PD)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le ishō-ningyō ovvero "Bambole in costume", è il termine tipico di una grande varietà di bambole che iniziarono ad essere prodotte attorno al XVIII secolo. Luogo di origine è senza dubbio la città di Kyoto dove in particolare, il giorno sedici del primo mese, avveniva l'annuale vendita di bambole per una festa a loro dedicata, che esisteva solo in questa città. Erano anche chiamate ukiyo o fuzoku ningyo e nacquero proprio per raffigurare belle fanciulle e uomini, vestiti con gli abiti più alla moda e pregiati del momento, legati a particolari classi sociali (geisha, attori di teatro Kabuki, ecc.). Queste bambole non venivano prodotte per gioco ma essenzialmente per essere ammirate e non solo per catturare la moda del tempo ma anche i diversi motivi dei tessuti, le acconciature, i colori. Di solito sono fissate su una piattaforma di legno
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500708717
- NUMERO D'INVENTARIO 7560
- ENTE SCHEDATORE Museo d'Arte Orientale - Polo Museale del Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0