freccia,
Freccia mancese con punta larga in ferro dorato forata in modo da creare decorazione ad arabeschi, con larghe piume, la cocca rivestita in pelle di razza fissata da strisce di corteccia di ciliegio laccata
- OGGETTO freccia
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MATERIA E TECNICA
pelle di pesce razza
carta/ laccatura
LEGNO
- AMBITO CULTURALE Ambito Cinese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della Natura e dell'Uomo - Antropologia
- LOCALIZZAZIONE Complesso Cavalli
- INDIRIZZO Via Giotto, 1, Padova (PD)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Probabilmente freccia da esposizione. Le frecce mancesi della dinastia Qing (1644-1912) sono solitamente molto lunghe (tra i 92 e 105 cm) e la loro forma si basa su tipi di frecce per la caccia di animali dalla pelle molto spessa. Solitamente di legno di pioppo o betulla, presentano piume di avvoltoio o aquila o cicogna, solitamente piume larghe in modo che la freccia possa stabilizzarsi velocemente. La cocca solitamente larga e ovale, é rinforzata spesso da pelle di razza o squalo, corteccia, seta o tendine. Le frecce mancesi hanno una grande varietá di forme in quanto utilizzate per vari scopi tra cui caccia ai volatili, pesci, pollame, o per forare le armature in scontri a lunga o breve distanza
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500708287
- NUMERO D'INVENTARIO 1683
- ENTE SCHEDATORE Museo d'Arte Orientale - Polo Museale del Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0