La città di Capo d'Istria. Veduta di Capo d'Istria

stampa di invenzione,

Veduta: Capo d'Istria: palazzi; ponte; laguna. Mezzi di trasporto: barche. Figure: uomini; donne

  • OGGETTO stampa di invenzione
  • MATERIA E TECNICA carta/ acquaforte
    carta/ bulino
  • AMBITO CULTURALE Ambito Veneziano
  • ATTRIBUZIONI Giampiccoli Marco Sebastiano (1737/ 1809): incisore
    Del Pedro Francesco (1736-1740/ 1806): inventore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Fondo Alpago-Novello
  • LOCALIZZAZIONE Museo Civico di Belluno
  • INDIRIZZO Via Roma, 28 - 32100, Belluno (BL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa incisione di Marco Sebastiano Giampiccoli appartiene a una serie di 36 vedute di città venete (Belluno, Feltre, Este, Bassano, Ceneda, Conegliano, Gemona, Asolo, Palmanova, Monselice, Rovigo, Adria, Chioggia, Capo d'Istria, Belluno, Pola, Corfù, Brescia, Bergamo, Verona, Vicenza, Treviso, Udine) e italiane (Roma, Milano, Bologna, Ravenna e Firenze), come ricostruito da Dario Succi (D. Succi 2013, p. 934). A otto città venete sono dedicate due incisioni: una della piazza principale e una veduta panoramica (Verona, Vicenza, Padova, Bergamo, Brescia, Udine, Belluno, Feltre). Le incisioni sono basate su invenzioni dello stesso Giampiccoli, di Henry Joinville, Angelo Franciosi, Francesco del Pedro e Gaetano Cavalli. Luigi Alpago-Novello scrive a proposito di questa serie "non è certo la cosa migliore di Marco Sebastiano; se si possono giudicare ben riuscite le piazze, non si può dire altrettanto dei panorami, nei quali fabbricati, campanili, monumenti, strade sono affastellati in modo da far troppo incompiutamente risaltare le caratteristiche dell'insieme e del paesaggio" (L. Alpago-Novello 1940, pp. 502-503). Il fondo Alpago-Novello conserva 25 esemplari della serie (invv. nn. 10468-10475, 10477-10478, 10480, 10484-10490, 10503-10509); tre recano una cornice rococò di Pietro Antonio Novelli, la cui firma è stata abrasa (invv. nn. 10468, 10473-10474). La medesima cornice è stata talvolta impiegata nella serie di 43 vedute di Venezia dello stesso Giampiccoli (cfr. inv. n. 10501, in questo caso la firma di Novelli è ancora presente). I rami di questa serie di vedute di città venete ed italiane furono ceduti da Giampiccoli ai Remondini tra il 1797 e il 1798, editori che li inserirono nei loro cataloghi di vendita fino al 1817
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500694261
  • NUMERO D'INVENTARIO 10477
  • ENTE SCHEDATORE COMUNE DI BELLUNO
  • DATA DI COMPILAZIONE 2017
  • ISCRIZIONI in basso a sinistra; in basso a destra - Pedro del/ Giampiccoli incidit - a stampa - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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