L'assistenza. Degente, assistito, medicina

rilievo 1969 - 1969

Il bassorilievo decora il secondo dei sei pilastri dell’Atrio dell’Ospedale. Gli interventi plastici, realizzati in ferro forgiato e patinato, sono fissati ai pilastri da grandi viti e sono intervallati da lucide lastre di marmo. I pilastri sono delimitati alla base e alla sommità da una fascia realizzata in ferro forgiato che li inquadra e li marca visivamente nello spazio dell’atrio dell’Ospedale. I bassorilievi hanno uno sviluppo narrativo verticale e vanno analizzati dall’alto verso il basso. Il racconto figurato, composto da dodici elementi, si suddivide, di volta in volta, in sequenze di tre episodi (in alcuni casi solo due) per ripercorrere idealmente l’iter ospedaliero di un paziente dalla fatalità di un sinistro fino alla guarigione. Tutti gli episodi figurativi sono uniti tra loro da componenti lamellari che sottolineano lo sviluppo fluido del racconto

  • OGGETTO rilievo
  • MATERIA E TECNICA FERRO
  • MISURE Altezza: 200 cm
  • ATTRIBUZIONI Benetton Toni (1910-1996)
  • LOCALIZZAZIONE Ospedale Immacolata Concezione
  • INDIRIZZO Via San Rocco, 8, Piove di Sacco (PD)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il primo elemento scultoreo del secondo pilastro è dedicato al tema dell’assistenza, che presenta: il degente, l’assistito, la medicina. L’infortunato, degente dopo il ricovero, ha una sua stanza e riceve amorevole assistenza presso la struttura ospedaliera. È invece l’antico simbolo greco del Bastone di Asclepio (dio della salute nell’antico pantheon greco), un serpente attorcigliato intorno ad una verga, a raffigurare simbolicamente la Medicina. Benetton dà particolare risalto alla forma del serpente mettendo in evidenza la sua passione per la resa plastica degli animali. Infatti gran parte della sua produzione artistica realizzata tra il 1950 e la fine degli anni Sessanta è dedicata principalmente alla raffigurazione di animali. All’artista interessa, come risulta evidente, operare un raffinato processo di sintesi formale per cogliere la “caratteristica” dell’animale, senza perdersi in compiacimenti descrittivi, e per rendere così quell’essenziale, primordiale vitalità che ancora ci affascina
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500690563
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso
  • DATA DI COMPILAZIONE 2017
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2020
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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