Rachele nasconde gli idoli

stampa di traduzione, post 1758 - ante 1812

Personaggi: Rachele; Labano; figure maschili; figure femminili. Animali: pecore; cammelli

  • OGGETTO stampa di traduzione
  • MATERIA E TECNICA carta/ acquaforte
    carta/ bulino
  • AMBITO CULTURALE Ambito Veneto
  • ATTRIBUZIONI De Col Pellegrino (1737/ 1812): incisore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Fondo Alpago-Novello
  • LOCALIZZAZIONE Museo Civico di Belluno
  • INDIRIZZO Piazza Duomo, 16, Belluno (BL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La stampa, eseguita da Pellegrino De Col per la calcografia veneziana di Nicolò Cavalli, raffigura l’episodio biblico di Rachele che nasconde al padre gli idoli rubati. Il componimento è tratto, come riporta l’iscrizione in basso a sinistra del riquadro, da un dipinto di Pietro da Cortona (1596-1669). Parte plausibilmente di una serie illustrante episodi del Vecchio Testamento dipinti da maestri antichi – oggi non più identificabile ma compredente altresì l’episodio di Tobia che parte dalla casa del padre, stampa posseduta anch’essa da Luigi Alpago-Novello e oggi al Museo Civico di Belluno –, la medesima serie fu replicata in formato maggiore per la bottega di Cavalli da Francesco del Pedro, le cui prove raffiguranti le storie di Rachele e Tobia si conservano ad esempio oggi presso il Museo Civico di Padova (Succi 2013, pp. 268-269, nn. 324-325)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500689884
  • NUMERO D'INVENTARIO 10358
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso
  • ENTE SCHEDATORE COMUNE DI BELLUNO
  • DATA DI COMPILAZIONE 2017
  • ISCRIZIONI in basso a destra - P. de Colle sculp. ap. N. Cavalli Venetijs - corsivo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - De Col Pellegrino (1737/ 1812)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1758 - ante 1812

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE