Torneo cavalleresco della Quintana. riproduzione fotografica del rilievo con cavalieri giostranti dall'Edicola Dugentesca di Corso Mazzini ad Ascoli Piceno

manifesto pubblicitario, 1957 - 1957

Lettura iconografica: riproduzione fotografica di scultura; edicola; Edicola Dugentesca di Corso Mazzini di Ascoli Piceno; rilievo; figure maschili; cavalieri; cavalli; giostra. Categoria merceologica/ tipo evento: manifestazioni culturali; tempo libero; folclore; rievocazioni; rievocazione storica; enti di promozione turistica. Nomi: Torneo cavalleresco della Quintana; Azienda Autonoma Soggiorno e Turismo; ENIT; Ente Nazionale per l'Incremento delle Industrie Turistiche. Luoghi: Ascoli Piceno

  • OGGETTO manifesto pubblicitario
  • MATERIA E TECNICA carta/ riproduzione fotomeccanica
  • ATTRIBUZIONI Paci Carlo (1925/)
    Anastasi Nino (1920/ 1981)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta Nando Salce
  • LOCALIZZAZIONE Complesso di Santa Margherita e San Gaetano
  • INDIRIZZO Via Carlo Alberto, 31, Treviso (TV)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Torneo cavalleresco della Quintana (o Giostra della Quintana) è una rievocazione storica medievale con giostra equestre che si tiene ad Ascoli Piceno la prima domenica di agosto, in occasione della festa di Sant'Emidio, patrono e primo vescovo della città. Dal 1997 viene svolta anche una seconda edizione in notturna, in onore alla Madonna della Pace, il secondo sabato del mese di luglio. Questa manifestazione si rinnova, ogni anno, dal 1955 (dopo un periodo di sospensione). Le radici della Giostra della Quintana sono considerate antichissime, alcuni le identificano con il periodo storico del IX secolo, quando i Saraceni invasero il territorio dei Piceni. Questo giustificherebbe la presenza del busto, da colpire, posto sul campo di gioco che rappresenta il moro, il nemico della Fede. Da un punto di vista etimologico, invece, si considera valida anche l'ipotesi che la parola "quintana" troverebbe la sua derivazione dal francese “quintaine” o dalla parola latina “quintus”. Riferire l'origine alle storia romana trova giustificazione nell'abitudine dei legionari di allenarsi, con la spada o con il giavellotto, a colpire un palus, alto circa 6 piedi, ancorato al terreno della strada dell'accampamento destinata al mercato ed alle esercitazioni militari. Questa strada era la "via quintana" che divideva il quinto ed il sesto manipolo e da cui deriverebbe il nome della competizione
  • TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500657351
  • NUMERO D'INVENTARIO 05644
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale Collezione Salce
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
  • DATA DI COMPILAZIONE 2013
  • ISCRIZIONI lungo il margine sinistro, verso il basso - paci . anastasi - caratteri vari - a stampa -
  • STEMMI fronte, lungo il margine destro, verso il basso - civile - Marchio - ENIT - Ente Nazionale per l'Incremento delle Industrie Turistiche - 1 - ENIT entro ghirlanda sormontata da stella
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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