Marfor. coppia di sposi con cappello e impermeabile sotto la pioggia battente, a destra una coppia di primitivi seminudi si ripara abbracciandosi sotto una foglia di banano
locandina pubblicitaria,
ca 1940 - ca 1940
Boccasile Gino (1901/ 1952)
1901/ 1952
Lettura iconografica: figura maschile; figura femminile; coppia di primitivi; impermeabili; cappelli; pioggia; foglia di banano. Categoria merceologica/ tipo evento: industria tessile; abbigliamento; impermeabile. Nomi: Marfor. Luoghi: Milano
- OGGETTO locandina pubblicitaria
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MATERIA E TECNICA
cartone/ riproduzione fotomeccanica
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ATTRIBUZIONI
Boccasile Gino (1901/ 1952)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta Nando Salce
- LOCALIZZAZIONE Complesso di Santa Margherita e San Gaetano
- INDIRIZZO Via Carlo Alberto, 31, Treviso (TV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Luigi (Gino) Boccasile è stato un illustratore, pubblicitario e pittore italiano. La sua attività è soprattutto pubblicitaria, ma disegna anche per Il Travaso, Incanto, Paradiso e Sette. La sua fama è dovuta soprattutto alle 'Signorine Grandi Firme', serie di fortunate illustrazioni a colori di figure femminili che comparivano sulle copertine dell’omonima rivista. Durante la Seconda guerra mondiale, il Ministero della Guerra lo coinvolge ripetutamente. Dopo l’8 settembre 1943, Boccasile aderisce alla Repubblica Sociale, e ne cura la propaganda. Nominato tenente delle SS italiane, produce una serie di manifesti tanto squallidi quanto efficaci, celebrando il regime fascista e l’alleanza con la Germania. Alla Liberazione, viene incarcerato per collaborazionismo. Assolto per non aver commesso reati, resta emarginato per pochi mesi, i potenziali clienti lo ritengono troppo compromesso. Ma già nel ’46 riprende la sua attività commerciale, e negli anni successivi sono suoi i manifesti che reclamizzano il Formaggino Mio, l’Amaro Ramazzotti, le moto Bianchi, il dentifricio Chlorodont, le calzature Zenith, lo yogurth Yomo, i profumi Paglieri. Muore a Milano il 10 maggio 1952, mentre sta illustrando Il Decamerone di Boccaccio. Della Raccolta Salce, conservata presso il Museo civico di Treviso, fanno parte circa 350 dei suoi cartelloni pubblicitari
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500652777
- NUMERO D'INVENTARIO 08175
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
- DATA DI COMPILAZIONE 2013
- ISCRIZIONI in basso a sinistra - Boccasile - a penna -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0