Madonna con Bambino, croce con motivo decorativo fitomorfico
tabernacolo,
post 1880 - ante 1925
tabernacolo a sacello, in muratura con copertura in coppi su travatura lignea, sorretta da due colonne frontali. Sulla parete di fondo, sopra l'altare, è murato un rilievo raffigurante Madonna coronata a mezzobusto con Bambino che protende il braccio toccandole la mano, definito da due cornici aggiunte, una larga e sagomata e l'altra con motivo a dentelli doppi. Nella parte inferiore, sotto l'altare è murata una croce a rilievo decorata a girali fitomorfi. La parte sacra è protetta da inferriata e cancello in ferro battuto con la raffigurazione del calice eucaristico
- OGGETTO tabernacolo
-
MATERIA E TECNICA
PIETRA
FERRO
mattone
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneziano
- LOCALIZZAZIONE Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE secondo la tradizione orale il tabernacolo è presente nell'isola almeno fin dai primi anni del secolo scorso. Non si esclude possa essere stato realizzato nel 1880, data in cui Giovanni Busetto, proprietario dell'isola, decise di convertirla ad uso agricolo. Divenne poi area urbana solo a partire dal 1960. Il tabernacolo in esame contiene due rilievi che secondo Cuman F.S. e Fabbian P. (1987) sono antichi. Nel corso degli anni ottanta, sempre secondo le fonti orali, alla costruzione fu rifatta la copertura e fu aggiunta una struttura in ferro battuto a protezione dell'altare interno. Dei due rilievi in stile trecentesco murati all'interno non ci sono purtroppo notizie, si osserva solo che la Madonna con Bambino e la relativa cornice riprendono tipologicamente e morfologicamente i caratteri di un rilievo murato sul protiro dell'ingresso laterale della chiesa di Santa Maria del Carmelo e già riprodotto nei primi anni del secolo scorso per volere dell'architetto Giuseppe Torres e visibile sulla sua abitazione in stile neogotico, sulla fondamenta del Gaffaro. La distanza e il solo esame visivo non permettono di stabilire con certezza la tipologia dei materiali lapidei usati per i rilievi, risulta quindi pertanto difficile stabilire anche una datazione certa di entrambe le opere. Si segnala che a oggi non sono presenti i due lampadari votivi segnalati nella pubblicazione di Cuman e Fabbian
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500640972
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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