aquila, coppia di quadrupedi, motivi decorativi geometrici e a dentelli
formella,
post 1900 - ante 1982
rilievo raffigurante aquila che becca il capo di un quadrupede che si trova sopra un altro quadrupede. Definito da cornice a motivi geometrici e a dentelli nella parte più esterna
- OGGETTO formella
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MISURE
Altezza: 52 cm
Larghezza: 36 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneziano
- LOCALIZZAZIONE Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE il rilievo in esame rappresenta uno degli esempi di riproduzione di scultura veneto-bizantina. Opere di questo tipo furono murate, dal XII al XIII secolo, sulle facciate dell'edilizia civile veneziana con una disposizione decorativa di tipo speculare, tra gli archi, le finestre o sopra i portali, dove una croce, sempre lavorata a rilievo, teneva solitamente il posto centrale. Insieme, sulle mura di casa, assumevano un valore apotropaico, ossia di oggetti capaci di prevenire l'ingresso del male. Marzemin (1937) evidenziava, infatti, che il significato delle figurazioni per lo più animalistiche, poi divenute tipiche, assunse un valore civile e religioso nella concezione della vita del popolo veneziano. Nello specifico qui si leggere l'allegoria della vittoria delle virtù sui vizi. L'Aquila simboleggia, infatti, la forza divina che domina e vince ogni avversario. I due quadrupedi sottostanti, purtroppo non identificabili a causa del degrado, sono invece considerati animali inferiori, e assumono il simbolo negativo dei vizi e del il male
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500640914
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0