colonna, frammento - ambito greco (sec. V a.C)

colonna, post 444 - ante 440

cinque rocchi di colonna sormontati da capitello ionico. I rocchi presentano sedici scanalature. Nella parte inferiore basamento quadrangolare

  • OGGETTO colonna
  • MATERIA E TECNICA marmo di agrileza
  • MISURE Diametro: 80 cm
    Altezza: 400 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Greco
  • LOCALIZZAZIONE Venezia (VE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE la colonna, qui ricomposta, presenta oggi solo cinque degli otto rocchi che la componevano in origine. Portata a Venezia nel 1826 dal Viceammiraglio Comandante Superiore di Marina e della Veneta Squadra in Levante, Amilcare Marchese Paolucci, costituiva il peristilio del tempio di Poseidone, in quei tempi creduto di Minerva, a capo Sunio, un promontorio dell'Attica. Inizialmente le parti furono conservate all'Arsenale, sembra in previsione di un loro utilizzo a fine monumentale, ma furono pochi anni dopo, nel 1830, ricomposte nel giardino di palazzo Erizzo, proprietà immobiliare di Paolucci. Nello specifico, secondo la cronaca di Cicogna, le parti furono ricomposte dall'ingegner Giovanni Casoni, anch'esso come Paolucci, funzionario dell'Imperial Regia Marina del Regno d'Italia durante la dominazione austriaca, il quale fu oltre che tecnico anche bibliofilo, storico e archeologo. Lo stesso Cicogna riporta che i rocchi che non poterono essere utilizzati, furono impiegati, forse rilavorati, come basamento della colonna stessa. Nel 1862 la colonna fu acquistata da un commerciante veneziano, Angelo Busetto Bubba che la fece trasportare nell'attuale collocazione, ossia nel giardino della sua abitazione insieme con una piccola raccolta di antichità. Le iscrizioni scolpite sui rocchi testimoniano i nomi e le date delle navi di passaggio a Capo Sunio
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500640657
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna
  • DATA DI COMPILAZIONE 2012
  • ISCRIZIONI sull'abaco della colonna - Le ZEPHIR Bric Du ROI / 1816 - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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