lapide, opera isolata - ambito veneziano (secondo quarto sec. XV)
lapide,
1843 - 1843
lastra a spigolo vivo recante iscrizione, definita da sottile cornice a niello
- OGGETTO lapide
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MATERIA E TECNICA
marmo biancone di Verona
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneziano
- LOCALIZZAZIONE Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE la lapide in esame è una delle tante murate a Venezia per ricordare l'interramento di un rio. In origine l'insula definita trasversalmente dal rio della Fornace e da quello della Salute era attraversata all'interno dal rio dei Catecumeni, che divideva trasversalmente l'insula e che passava davanti all'omonimo complesso, e dal rio dei Saloni, che confluiva dal canale della Giudecca. Secondo le notizie riportate da Zucchetta (1995) la Municipalità nel 1840 decise di eliminare i due rii, sebbene secondo le cronache fossero larghi e non creassero alcun problema. Si ricorda che nell'occasione fu demolito e ricostruito il ponte della Salute che conduce al campo omonimo dandogli la larghezza del nuovo rio terrà dei Catecumeni
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500577591
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna
- ISCRIZIONI sopra la denominazione dello spazio viabilistico - OTTVRATI I RIVI / DEI SALONI / E DEI CATECVMENI / FV APERTA QVESTA VIA / NEL MDCCCXLIII / A SPESE CIVICHE - lettere capitali e numeri romani - a niello - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0