pilastrino, frammento - ambito feltrino (secc. IX/ X)
Decorazione parte superiore: voluta circolare contennte croce patente con le estremità dei bracci appoggiate al profilo interno del tralcio. terminante ai due lati con piccolo ricciolo ricadente verso il basso. Decorazione parte inferiore: voluta con gambo serrato da due giri di fettuccia piatta da cui esce un piccolo ricciolo ritorto. Un altro ricciolo nasce più in alto, dalla base della voluta. I due caulicoli si affrontano al centro dello spazio fra la voluta con la croce e quella sottostante a formare figura a cuore rovesciato.Voluta inferiore a nastro bisolcato contenente rozzo elemento fitomorfo appoggiato in basso nel punto di chiusura dei due fasci di tralcio e formato da due foglie bisolcate laterali di forma stretta e allungata, ad andamento arcuato verso l'esterno e unite alla base. Decorazione spazio fra le due foglie: petalo triangolare con sottile modanatura solcata in prossimità del perimetro esterno. La parte superiore della voluta ha all'interno due caulicoli arrotolati in senso contrario l'uno rispetto all'altro che nascono con un brevissimo gambo dal tralcio della voluta
- OGGETTO pilastrino
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MATERIA E TECNICA
pietra/ scultura
- AMBITO CULTURALE Ambito Feltrino
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico Gaggia
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Villabruna
- INDIRIZZO Via Lorenzo Luzzo 23, Feltre (BL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Frammento di pilastrino probabilmente di recinzione presbiterale. Nel 1974 si trovava murato a San Gregorio delle Alpi nei muri dell'abitazione di Jole Cassol; l'originaria collocazione non è tuttavia rintracciabile. Il pilastrino in origine era delimitato in tutti e quattro i lati da una incorniciatura dal profilo piatto. La tecnica esecutiva e il repertorio formale non sono di alta qualità; benchè siano presenti sforzi verso quell'innovazione del linguaggio già operante in altri luoghi dell'alta Italia, la tenacia con cui lo scultore è ancorato al repertorio di forme altomedievali è tale da non cedere ad innovazioni
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500428677
- NUMERO D'INVENTARIO inventario n.30
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0