tovaglia d'altare - bottega veneziana (seconda metà sec. XVI)

tovaglia d'altare, 1550-1599

Si differenzia per esecuzione in due parti cucite assieme in tempi più recenti. La parte più piccola è formata da tre file di riquadri, sette con motivi vegetali ed animali propri dell'epoca, come melograno, fior di cardo, draghi, leoni, aquile, scimmie e persino lo scheletro con falce, realizzati su rete a punto tela e, alternati, sette con svariati disegni geometrici; quasi al centro, due figurette maschili, realizzati a punto reticello. Su due lati scorre una cornice formata da undici rettangoli a disegni geometrici su rete a punto tela, e dodici piccoli riquadri con rosoni e motivi fantastici a punto reticello. La parte più grande, entro una cornice a tre lati, con motivo a racemi fantastici sui minori e, sul maggiore, a melograni rincorrentisi, a punto tagliato, è formata da ventidue riquadri a motivi floreali a punto tagliato, disposti assimetricamente ai lati e formanti una croce al centro, e da diciotto riquadri con motivi geometrici, animali, floreali e umani, realizzati su rete a punto tela. Molto interessanti questi ultimi perchè i personaggi sono vestiti con pantaloni rigonfi e corti e giubboni propri della seconda metà del Cinquecento

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