satiro portacandelabro
statuetta,
ca 1500/00/00 - ca 1549/00/00
Severo Da Ravenna (bottega)
notizie 1476-1543
Satiro gradiente su base triangolare, fusa separatamente; tra le mani tiene uno oggetto (candelabro, corno o cornucopia) di cui manca la parte superiore. Patina nera, opaca; fusione cava
- OGGETTO statuetta
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
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ATTRIBUZIONI
Severo Da Ravenna (bottega): scultore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Giorgio Franchetti alla Ca' d'Oro
- LOCALIZZAZIONE Ca' d'Oro
- INDIRIZZO Cannaregio, 3932/ Calle Ca' d'Oro, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Provenienza: collezione G. A. Molin; Accademia di Belle Arti di Venezia, 1816; quindi nel Reale Museo Archeologico con sede in Palazzo Ducale, ca. 1895; depositato presso la Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro, ca. 1926. Esemplari simili: Arezzo, Museo Civico; Belluno, Museo Civico; Brescia, Museo Civico di Santa Giulia; La Spezia, Museo Civico Amedeo Lia; Ravenna, Museo Nazionale; Roma, Museo Nazionale del Palazzo di Venezia; Trento, Castello del Buonconsiglio; Parigi, Bibliothèque National (2 esemplari); collezione privata. Il soggetto mitologico del satiro – già attestato dalla seconda metà del XV secolo nelle miniature, nelle incisioni e nella grafica – trova particolare diffusione all’inizio del XVI secolo, soprattutto a Padova, grazie alle invenzioni di Andrea Briosco e di Severo da Ravenna. Se ne osserva la declinazione in varianti, differenziate dal grado di lavorazione, dalla qualità artistica e tecnica, oltre che dalle peculiarità compositive delle figure e dei loro attributi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500417396
- NUMERO D'INVENTARIO Br. 171
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Venezia e dei comuni della gronda lagunare
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
2014
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0