Allegoria del soldato che protegge una madre col bambino

monumento ai caduti, 1956 - 1956

Una serie di stanti in metallo, decorati con boccioli di rosa, fiori e nastri, interrompono la lunga catena che delimita una piccola area verde. Una piccola scarpata conduce al monumento vero e proprio, costituito da diversi parallelepipedi in pietra di altezza contenuta, sui quali poggia una fascia bombata decorata con foglie di alloro e di quercia trattenute da nastri. La fascia è interrotta, su tutti e quattro i lati, da blocchi di pietra, sui quali sono inserite lapidi in marmo con incisi i nomi dei caduti della Seconda Guerra Mondiale, ad eccezione del lato posteriore del monumento, privo di lapide. Le borchie in bronzo che trattengono queste tre lapidi sono simili a quelle presenti nelle lastre riservate alla dedica, sulla fronte, e ai caduti della Grande Guerra, sui restanti tre lati. Queste lapidi sono inserite nel corpo centrale del monumento, composto da un alto parallelepipedo in pietra. Sulla sommità del monumento si trova il gruppo scultoreo raffigurante il soldato che protegge una madre con il suo bambino

  • OGGETTO monumento ai caduti
  • MATERIA E TECNICA Bronzo
    PIETRA
    Marmo
  • MISURE Profondità: 402cm
    Altezza: 402 cm
    Larghezza: 631cm
    : 631 cm
  • ATTRIBUZIONI Boldrin Paolo (1887-1891/ 1965): scultore
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Milani Virgilio
  • LOCALIZZAZIONE Piazza Santo Stefano
  • INDIRIZZO Piazza Santo Stefano, Stienta (RO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento, al momento dell’inaugurazione nell’ottobre 1929, era decorato da un gruppo bronzeo di Paolo Boldrin (L. Scardino, La terra il cui produr di rose…: cartoline e manifesti nel Polesine (1900-1960), Rovigo 1989, p. 182). L’opera venne requisita e fusa negli anni del regime, e poi sostituita con l’attuale gruppo scultoreo di analogo soggetto, attribuito a Paolo Boldrin o a Virgilio Milani (A. Nave, Virgilio Milani e la scultura del Novecento nel Polesine, Rovigo 2004, pp. 176-179). L’inaugurazione della nuova scultura risale al 4 novembre 1956
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500406214
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Verona Rovigo e Vicenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • ISCRIZIONI lato sud/ in alto - QUI ETERNI/ DOVE/ MORTALI/ NASCEMMO/ 1915-1918 - maiuscolo - a caratteri applicati - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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