costume da teatro nō, post 1673 - ante 1750

Specifiche sulla materia: seta: fondo verde, salmone, marrone spento, crema spento, disegni broccati in policromia. Analisi tecniche: fondo armatura diagonale 5/1 Z, con tintura kasuri dell'ordito a porzioni alterne di cm 57,37,37,57; trama di fondo variante,di colore uguale all'ordito in ciascun "cambio alternato"; ordito di fondo 55 fili cm, trama di fondo 35 colpi cm.. Le trame broccate che descrivono i disegni sono in seta floscia giallo-citrina, bianco-perla, crema, cipria, arancio intenso, viola, verde acido, bluette e blu cupo; esse sono in parte slegate sia al dritto sia al rovescio, in parte legate in diagonale solo al dritto con prelievo di orditi di fondo. Rapporto di disegno:14,5x11 (fuji-bishi). Altezza tessuto:cm 45,5. Atsuita shozoku (costume maschile teatrale No). Struttura: migoro di foggia diritta, a due teli giuntati lungo l'asse mediano posteriore, apertura centrale con okumi trapezoidali ed eri lungo e stretto, sode stondati in basso. Colori e decorazione: katami-gawari ("cambi alternati") pressochè quadrati a fondo verde, salmone, marrone spento, crema spento, nei quali si alternano due diversi motivi in seta policroma: graticcio di canne con foglie d'edera (tsuta) e losanghe formate da infiorescenze di glicine stilizzate (fuji-bishi) (D. Failla)

  • OGGETTO costume da teatro nō
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Giapponese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo d'Arte Orientale
  • LOCALIZZAZIONE Ca' Pesaro
  • INDIRIZZO Santa Croce 2076, Venezia (VE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella tradizione vestiaria del teatro No il nome "atsuita" si riferisce sia al costume, sia alla stoffa compatta e pesante usata per confezionarlo. Il nome, che significa letteralmente "tavola spessa", fa riferimento appunto alle solide tavole di legno attorno alle quali venivano avvolte le pezze di questo tipo di stoffa,originariamente importata dalla Cina. Il costume atsuita è tipico di ruoli maschili e di esseri soprannaturali: indossato come soprabito, è solitamente associato a soprabiti di tipo osode. Un tessuto con disegno di foglie d'edera rampicanti su graticcio,strettamente affine al nostro, è datato al Medio Periodo Edo (1673-1750) (cfr.A.A.V.V. Teztile Designs of Japan,Tokyo/London 1980,vol. I,tav.75-4). Acquistato in Cina da Enrico di Borbone Conte di Bardi tra ottobre 1888 e febbraio 1889 (D. Failla)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500402602
  • NUMERO D'INVENTARIO 1230
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Venezia e dei comuni della gronda lagunare
  • DATA DI COMPILAZIONE 1982
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
    2020
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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