Apparizione dei tre angeli ad Abramo. Abramo e i tre angeli
dipinto
post 1773 - 1773
Tiepolo Giandomenico (1727/ 1804)
1727/ 1804
Soggetti sacri: Abramo e i tre angeli
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
Tela
-
ATTRIBUZIONI
Tiepolo Giandomenico (1727/ 1804)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Gallerie dell'Accademia
- LOCALIZZAZIONE Gallerie dell'Accademia di Venezia
- INDIRIZZO Dorsoduro, 1050/ Campo de la Carità, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta dell'ultimo dipinto commissionato dalla Scuola della Carità per completare la decorazione della nuova Cancelleria, eretta nel 1764. Per esso fu indetto un concorso, inviando i bozzetti il cui tema verteva sul "Ritorno del figliol prodigo" a una commissione accademica romana di cui faceva parte Raffaello Mengs. Ne risultava vincitore Giandomenico, che l'8 marzo 1773 si impegnava a eseguire l'opera per 116 zecchini. Vi è ripreso in controparte un disegno di Giambattista dei Musei Statali di Berlino; il gruppo di angeli ricorda ancora quello del padre per lo stesso soggetto del Prado mentre la figura di Abramo è ispirata al dipinto della collezione Luna-Villahermosa di Madrid. Esistono al Museo Correr tre studi preparatori di Giandomenico per Abramo. La levigatezza del colore e la fredda purezza del disegno già risentono delle nuove idee neoclassiche
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500401580
- NUMERO D'INVENTARIO 834
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Gallerie dell'Accademia di Venezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza speciale per il Polo Museale Veneziano
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2004
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0