grifone
disegno
Sanzio Raffaello Detto Raffaello (cerchia)
1483/ 1520
Animali fantastici: grifone
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ penna
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ATTRIBUZIONI
Sanzio Raffaello Detto Raffaello (cerchia): disegnatore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Gallerie dell'Accademia
- LOCALIZZAZIONE Gallerie dell'Accademia di Venezia
- INDIRIZZO Dorsoduro, 1050/ Campo de la Carità, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Non si sa tutt'ora quale sia il prototipo iconografico utilizzato per questa testa: il Selvatico riteneva fosse derivata da un'opera di Filippo Lippi, mentre Kahl (1882) suggeriva pi attendibilmente un legame con le teste di profilo che si vedono nella pala Ognissanti di Giannicola di Paolo ora nella Galleria Nazionale dell'Umbria a Perugia, che a loro volta erano forse ispirate da opere del Perugino e del Pintoricchio. La stessa testa ricompare nel libretto umbro-bolognese di collezione privata, pubblicato da Annegrit Schmitt nel 1970 (p.118, fig. 31, fol. 2r). Il Grifone sul verso ritorna in forma identica nella illustrazione del XXX Canto del Purgatorio di Sandro Botticelli come aveva già notato il Weixlgaertner: la corrispondenza fra i due grifoni è talmente esatta, anche per quanto riguarda la loro realizzazione grafica, da far pensare a una dipendenza diretta del nostro disegno da Botticelli o almeno da un prototipo comune. Circa i taccuini con repertori zoomorfi utilizzati nelle botteghe quattrocentesche soprattutto per quanto riguarda gli animali fantastici, di cui mancavano esempi in natura, si veda i Degenhart Schmitt, 1968, vol.i, 1-4, nn.154, 634, tavv. 185c, 443d
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500250302-2
- NUMERO D'INVENTARIO 68 (recto e verso)
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Gallerie dell'Accademia di Venezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza speciale per il Polo Museale Veneziano
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0