stalli del coro di Comin Francesco - ambito veneto (sec. XVII)

stalli del coro,
Comin Francesco (notizie Seconda Metà Sec. Xvii)
notizie seconda metà sec. XVII

Colonne tortili, impostate su plinti cubici, sorreggono un'alta trabeazione spezzata con fregio in radica e dentelli dipinti in nero. Alle colonne tortili, con base attica e capitello composito tinto in nero, e' avviticciata una spirale di foglioline; dietro ogni colonna vi sono delle lesene scanalate con capitello composito tinto in nero. I dossali presentano specchiature in radica, cosi' come le fasce che in alto e in basso li racchiudono, delimitate da spesse cornici e composte da un rettangolo centrale circondato da una fascia spezzata; solamente i due dossali posti alle estremita' del coro presentano un'unica grande specchiatura rettangolare. La panca continua, con cornicetta sottostante a mezze rosette, e' sorretta da sostegni a voluta molto elaborati: sul piede a zampa di leone si sviluppa la voluta, ornata frontalmente da un mascherone riproducente, diverso per ogni sostegno, facce umane stravolte con fisionomie animalesche o 'archimbolesche'. Il seggio si distingue, invece, per il diverso trattamento riservato al dossale: su due mezze colonne tortili s'innestano, scolpite, due erme umane, con ali d'angelo, dipinte in nero, che vanno a sorreggere il capitelli; le basi, i capitelli ricciuti delle erme sono dipinte in oro. Il pannello centrale del dossale, rettangolare con

  • OGGETTO stalli del coro
  • MATERIA E TECNICA LEGNO DI NOCE
    RADICA DI NOCE
  • AMBITO CULTURALE Ambito Veneto
  • ATTRIBUZIONI Comin Francesco (notizie Seconda Metà Sec. Xvii)
  • LOCALIZZAZIONE Montebelluna (TV)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il prezioso complesso di questo coro ligneo fu commissionato dal Massaro Alvise Bonsembiante, agli scultori Francesco Comin da Treviso e Paolo della Mistra da Montebelluna. Secondo quanto riporta il Serena, venne richiesta l'esecuzione del "Coro di Nogara et rimessi e dei Pulpiti" (SERENA, 1910). Stilisticamente esso e' pienamente inseribile in ambito Barocco, soprattutto per l'adozione delle colonne tortili e dei mascheroni intagliati dei sostegni; qualche concessione e' riservata ad un gusto ancora di primo Seicento, nel dossali decorati da riquadrature geometriche e simmetriche. Infine, la presenza delle erme umane fa pensare ad una ispirazione a motivi architettonici e decorativi di derivazione sansoviniana
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500235699
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Veneto
  • DATA DI COMPILAZIONE 1991
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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