lampada pensile, serie di Merlo Luigi (attribuito) - ambito veneto (prima metà sec. XIX)

lampada pensile,
Merlo Luigi (attribuito)
notizie secondo quarto sec. XIX

Il corpo delle lampade e' bipartito la parte inferiore sagomata a campana rovesciata, quella superiore a cupola schiacciata verso il basso, con imboccatura svasata. La sezione centrale e' liscia percorsa da tre festoni di foglie grandi fiori, ottenuti a sbalzo piu' larghi al centro, piu' sottili mon mano che si raccordano lateralmente con i supporti delle catenelle sagomati ad ansa a doppia voluta (fusi ed applicati). La zona inferiore si allarga a cupolino leggermente schiacciato, con bella godronatura in rilievo ricavata a sbalzo, mentre la decorazione diventa a baccelli rettangolari sulla parte bassa del corpo liscio. Cupola superiore decorata sul bordo da una cornice di palmette sbalzate mentre l'imboccatura e' percorsa da baccellature parallele. Appendice ornamentale inferiore piriforme decorata a mo' di bocciolo sostenuta da un piattello di raccordo. Catenelle d varia foggia a maglie romboidali e circolari con rocchetti centrali oppure piu' elaborate con motivi volutiformi e floreali. Cupolini di raccordo delle catenelle di forma diversa risultano di successivi poco accorti assemblaggi. Quelli originali sono a campana schiacciata con bordi ornati da cornici di palmette e corolle petaliformi sommitali (sbalzo) nonche' anello di sostegno apicale

  • OGGETTO lampada pensile
  • MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo
  • AMBITO CULTURALE Ambito Veneto
  • ATTRIBUZIONI Merlo Luigi (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Montebelluna (TV)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Queste preziose lampade pensili di grandi dimensioni sono opera del piu' celebre argentiere veneto del tempo, il vicentino Luigi Merlo che aveva eseguito tra le sue opere documentate il reliquiario di San Zeno e quattro candelabri d'argento per la Basilica di San Marco, nonche' un calice in stile neogotico conservato nel Tesoro del Duomo di Este. Tale attribuzione viene confermata dalla punzonatura .Le lampade sono citate tra gli oggetti nascosti nell'arco sopra l'altare maggiore della chiesa nuova durante l'invasione tedesca del 1943 in un elenco conservato nell'Archivio Prepositurale di Montebelluna e datato 15 ottobre 1943
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500235660
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Venezia (con esclusione della citta' di Venezia e dei Comuni della Gronda lagunare) Belluno Padova e Treviso
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Veneto
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • STEMMI Sul bordo della cupola superiore - civile - Marchio - Mondo e trioni L T M
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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