organo - meccanico di Bazzani Pietro (bottega) (sec. XIX)

organo meccanico, 1879 - 1879
Bazzani Pietro (bottega)
notizie seconda metà sec. XIX

Collocato in cantoria nella controfacciata, è racchiuso in una cassa riccamente decorata, costituita da un architrave sorretto da due paraste con capitello e da un frontone triangolare sormontato da una statua d'angelo al centro e due coppe ai lati. Ai lati della cassa ci sono due statue che rappresentano due figure con strumenti musicali (a sinistra la lira, a destra 7 canne d'organo). La decorazione del parapetto della cantoria, i riquadri di diverse dimensioni, riprende i motivi della cassa dell'organo. L'organo presenta un prospetto, a campata e ordine unici, di canne disposte "a cuspide" con ali convergenti. Non c'è la tenda di protezione. Il numero complessivo delle canne di facciata è 29. La nota e il registro della canna maggiore è il Do1 di Principale. Le canne sono in stagno. Il profilo delle canne è piatto; tutte le bocche delle canne sono allineate. Il labbro superiore è sagomato "a scudo". Tutte le canne sono suonanti. Appartengono tutte al registro di Principale. Alla base vi è il registro di concerto: 56 canne dei Tromboncini. L'organo ha 1 tastiera, inserita, unitamente alla pedaliera, nella cassa "a finestra". Ha 56 tasti; l'estensione Do1-Sol5; la prima ottava è estesa. ... (il testo continua in OSS)

  • OGGETTO organo meccanico
  • MATERIA E TECNICA CARTA
    lega metallica
    LEGNO
    METALLO
    PELLE
  • ATTRIBUZIONI Bazzani Pietro (bottega)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di Ognissanti
  • INDIRIZZO Sestiere Busetti, 33, Venezia (VE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'archivio parrocchiale viene conservato il contratto e il progetto originale per la costruzione di questo strumento e reca la data 27 novembre 1879. Nel 1831 era stato costruito un primo organo sempre dalla ditta Bazzani. Invitati dalla "Fabbriceria della chiesa parrocchiale di Ognissanti" per verificare la condizione dell'organo, gli stessi Bazzani decisero di ricostruire, utilizzando parti dell'organo precedente, un nuovo strumento. Nel contratto, vi è una minuziosa descrizione di tutto ciò che verrà conservato dell'organo vecchio e tutte le nuove aggiunte. La più importante aggiunta è quella di alcuni registri e l'aumento del numero dei tasti da 52 a 56. Viene conservato inoltre nell'archivio parrocchiale il documento che si riferisce al collaudo dell'organo realizzato da Antonio Furlanetto, maestro di Cappella e direttore della Società Filarmonica di Borgo Valsugana, che reca la data 8 agosto 1880 e testimonia un grande entusiasmo per questo organo, elo giando committenti e costruttori
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500223654
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Venezia e dei comuni della gronda lagunare
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Venezia
  • ISCRIZIONI al centro sopra la tastiera - Premiata fabbrica veneta d'organi/ Pietro e nipoti Bazzani/ Successori Nachini e Callido/ Venezia/ Costruzione 312 anno 1880 - italiano volgare
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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