Santo monaco penitente

dipinto,

Il santo, vestito di un saio nero, ritratto di tre quarti amezza figura sullo sfondo di una roccia su cui è posato un corvo, con le mani giunte venera il crocifisso; in basso a destra compare un teschio. Il santo si può probabilmente identificare, per la presenza del corvo, con S. Benedetto, che non sempre viene rappresentato con il saio dell'ordine da fondato; meno probabili le identificazioni con S. Onofrio e S. Paolo Eremita, perchè generalmente raffigurati con abiti da penitenti

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Angeli Giuseppe (1712/ 1798)
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Scuola Piazzettesca (niero-vio, 1981)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa dello Spirito Santo
  • INDIRIZZO Dorsoduro, 401/404/ Fondamenta delle Zattere allo Spirito Santo, Venezia (VE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, di cui è ignota la provenienza, ha ricevuto l'attuale convincente attribuzione a Giuseppe Angeli a seguito del restauro (Ruggeri Augusti, 1986) che ne ha rivelato la qualità pittorica. Prima del restauro era stata avanzata una più generica attribuzione a pittore di scuola piazzettesca (Niero-Vio, 1981)
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500138286
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Venezia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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