lapide - ambito veneto (sec. XVI)
lapide,
ca 1599 - ca 1599
Iscrizione entro una cornice rettangolare fortemente rilevate a volute appiattite. Negli angoli quattro piccoli fiori. Il profilo esterno è dorato
- OGGETTO lapide
-
MATERIA E TECNICA
marmo/ doratura
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa dei SS. Gervasio e Protasio Martiri
- INDIRIZZO Dorsoduro, s.n.c./ Campo San Trovaso, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La cappella venne eretta da Giovanni Marco Molin quando la chiesa venne ricostruita dopo il 1583, anno in cui crollò. L'iscrizione ricorda la dedicazione, il motivo e l'anno in cui la cappella venne edificata. Lo stemma della famiglia Molin si trova al vertice dell'arco di accesso alla cappella stessa. La decorazione della cornice di questa iscrizione è molto vicina a quella dell'iscrizione che ricorda la erezione della cappella e dell'altare ad opera di Domenico Lion nel 1600. (v. scheda n. 0500137860)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500137979
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Venezia e dei comuni della gronda lagunare
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Venezia
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI a destra dell'altare - IOANNES MARCUS MOLINUS/ IULII F. SACELLUM HOC ATQ/ ARAM CUM FLAMINE/ AD LAUDEM ET GLORIAM/ OMNIPOTENTIS DEI/ SANCTISSIMAEQ. EIUS/ GENITRICIS MARIAE/ SEMPER VIRGINIS/ PRO ANIMAE SUAE ET/ UXORIS CARISSIMAE/ SUORUMQ. SALUTE/ ERIGENDUM C./ MDXCIX (traduzione iscrizione: Giovanni Marco Molino figlio di Giulio fece erigere questo sepolcro e altare con il sacerdote addetto al culto per la lode e la gloria di Dio onnipotente e di sua madre Maria sempre vergine, per la salvezza della propria anima e di sua moglie e dei suoi. 1599) - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1599 - ca 1599
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
