altare maggiore,
1591 - 1604
Altare tardo-rinascimentale su cinque gradini: l'alzata poggia su un gradino retrostante la mensa. E' incorniciato da due grandi colonne lisce, che poggiano su un alto piedestallo esterno rispetto alla mensa, precedute da due mensole sostenute da un balaustro concluse all'esterno da una voluta
- OGGETTO altare maggiore
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MATERIA E TECNICA
MARMO BIANCO
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneto
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa dei SS. Gervasio e Protasio Martiri
- INDIRIZZO Dorsoduro, s.n.c./ Campo San Trovaso, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La chiesa crollò quasi completamente nel 1583; poco dopo se ne iniziò la riedificazione. Nella visita pastorale del Patriarca Priuli (1591, c.226 r), si nomina l'altare maggiore, in legno, e si manifesta la speranza che venga costruito in pietra. Nella visita successiva (Zane, 1604) si parla di un altar maggiore "nobilmente fabbricato": la costruzione avvenne dunque in questo decennio. Si legge inoltre che era "dotato di una mansionaria" (denaro mensile per l'altare) dal signor Barozzi. Dal 1598 vi era una mansionaria in memoria di Lucia Barozzi (A.C.P. Legati, Barozzi)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500137953-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Venezia e dei comuni della gronda lagunare
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Venezia
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI ai lati degli stemmi - S.D - a solchi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0