altare, insieme - ambito veneto (fine/inizio secc. XVI/ XVII)
altare,
ca 1599 - ca 1610
Altare tardo-rinascimentale su un gradino. Due colonne lisce in marmo rosato con capitelli corinzi dorati sostengono il timpano triangolare. Due angeli reggicero sono infissi nella specchiatura del piedestallo delle colonne. Nel tondo centrale del paliotto vi è una croce con tracce di doratura. Lo spazio nel quale si inseriscono le cappelle laterali della navata è sopraelevato di due gradini
- OGGETTO altare
-
MATERIA E TECNICA
pietra d'istria
marmo verde
marmo rosso di Verona
MARMO NERO
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa dei SS. Gervasio e Protasio Martiri
- INDIRIZZO Dorsoduro, s.n.c./ Campo San Trovaso, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Quasi tutta l'attuale costruzione della chiesa risale a dopo il 1583, anno in cui gran parte dell'edificio crollò. Una iscrizione all'interno della cappella ricorda che fu il senatore Domenico Lion a far erigere nel 1600 l'altare dedicato alla Madonna. Nella Visita pastorale del Patriarca Tiepolo (1621) si riferisce che l'altare è dedicato a S. Francesco e S. Domenico, rappresentati infatti anche nella pala di Palma il Giovane. Dall'inventario del 1823 risulta invece che era dedicato a S. Antonio da Padova; al vertice del frontone si trovavano il Redentore e due angeli in gesso, ora scomparsi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500137861-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Venezia e dei comuni della gronda lagunare
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Venezia
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI tra la pala e la trabeazione - REGINA SS. ROSARII (traduzione: Regina del Santissimo Rosario) - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
BENI COMPONENTI
BENI CORRELATI
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1599 - ca 1610
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
